Questa è una di quelle giornate che ci si può permettere solo quando si fanno viaggi di lunga durata. Non c'è fretta di visitare tutto il visitabile, non aerei che stanno per partire, e quasi un mese di America latina ancora davanti a noi. A queste condizioni una giornata di relax non solo è possibile ma è proprio necessaria. D'altra parte la frase simbolo del Costa Rica è "Pura Vida", due parole che qui significano prendere la vita istante per istante, così come viene, cogliere l'attimo, ed anche essere soddisfatti o accettare serenamente quello che la vita porta giorno per giorno. L’origine di questa forma idiomatica si fa risalire a un film del regista messicano Solares, del 1956, dove uno dei protagonisti è pervaso da una specie di eterno ottimismo, nonostante nella vita non riesca a combinare granché. ¡Diay Felipe! ¿Vas Como? - Pura vida, ¿y vos?
E' ora di traslocare, però. Preleviamo l'auto dal parcheggio sotterraneo e ci immettiamo nella tangenziale che scorre davanti a Escazu. Sappiamo già che non sarà impresa facile arrivare all'altro hotel, nella zona di Alajuela. Abbiamo sperimentato il caos del traffico josefino ieri, andando in centro per visitare il Teatro Nacional. Per fortuna ieri eravamo su un bus e alla guida c'era l'autista. Oggi tocca a noi, invece, districarci nella ragnatela di tangenziali che caratterizzano la capitale del Costa Rica. Corsie affollate, dove è normalissimo viaggiare affiancati a trasporti così "eccezionali" da far venire i capelli dritti a qualunque agente di polizia stradale italiano.
Il mondo globale si mostra in tutta la sua terribile potenza obesizzante: ci si può ingozzare con grassi, zuccheri e salse di ogni parte del globo. Noi scegliamo di "rovinarci" da "Pizza Hut", in una surreale, improvvisa e ridicola nostalgia del nostro piatto nazionale.
Torniamo in albergo passando accanto all'Hard Rock Cafè di San Josè, ma è troppo tardi per farci una capatina. Domani dobbiamo alzarci presto: lascieremo la città per proseguire il nostro viaggio verso...La Fortuna! Che detto così, sembra anche di buon augurio. A domani, allora.