lunedì 22 luglio 2013

Aguas Calientes: Il trampolino di lancio per Machu Picchu


Questa minuscola cittadina, incastrata fra ripide pareti di roccia ricoperte di arbusti e modellata intorno ai binari del treno, merita un piccolo spazio su questo diario. Anche noi, come quasi tutti i turisti, ci siamo arrivati via ferrovia.






Letteralmente, il treno ci ha  scodellati a pochi metri dal portoncino dell'hostal.
Già, perche il paesetto - il cui secondo nome è significativamente "Machu Picchu Pueblo" - altro non è oramai che un collettore di frotte di turisti ansiosi di salire alle rovine della mitica città Inka.


Di qui si parte, preferibilmente al mattino presto, con i pullmini di collegamento. Questo ha plasmato l'agglomerato urbano, adattandolo alle esigenze turistiche in maniera invasiva. Le sue minuscole stradine in salita sono un susseguirsi di hotel, ristorantini, bar e negozietti di souvenir e artigianato locale. Si fa fatica a scorgere dietro questa facciata artificiale l'anima vera del paese dalle Acque Calde. Anche perchè a dare quest'impressione di scenografia teatrale contribuisce il fatto che il paese è praticamente tutto un centro pedonale: niente rombare di auto, niente accellerate di mototaxi, soltanto lo sferragliare dei treni quando entrano in questa surreale stazione-villaggio.





Ma l'anima Aguas Calientes ce l'ha eccome. E non ne fa mistero, te la dichiara nel suo nome. Aguas Calientes. "Cercate le Acque Calde" sembra suggerirci. E noi l'accontentiamo. Superate le effimere lusinghe turistiche disseminate per le viuzze, risalito il piccolo centro pedonale, il paese finisce in un ingresso-biglietteria: il cancello che porta alle sorgenti termali di questo piccolo "onsen" peruviano.




È già pomeriggio  inoltrato e il custode gentile ci permette di entrare a dare un'occhiata. Questa passeggiata interna per salire alle piscine all'aperto, si snoda fra profumate pareti di verde vegetazione tropicale... Tropicale? Ma non siamo in inverno e a 2000 metri di quota? Cosa sono queste piante fiorite, questi profumi di selva? Improvvisa ecco arrivare a noi la rivelazione dell'anima di questo posto: siamo al confine con la foresta pluviale amazzonica!