venerdì 9 agosto 2013

Salar de Uyuni: La Mia Bolivia







Meryl Streep e Robert Redford   avrebbero potuto venire qui, in Bolivia, a girare la mitica scena del biplano giallo che sorvola il lago punteggiato dai "pink-flamingos", i meravigliosi fenicotteri rosa.



Il percorso di questo secondo giorno di tour ci ha permesso di vederne a centinaia. Stanno a mollo nelle gelide acque verdeblù delle lagune: Laguna Canapa, Laguna Hedionda, e la spettacolare Laguna Colorada, che verso sera offre il meglio di sé, quando assume sfumature dal rosso al mattone.



Non si accorgono nemmeno di noi, indaffarati a scovare, con il loro becco a uncino giallo vivo, il piccolo crostaceo responsabile della elegante livrea rosa che li riveste.















I contrasti di colore a questa quota sono emozionanti. Creati con una tavolozza magica. Sullo sfondo, scuri vulcani screziati di neve candida competono in cromatismi con bianche piattaforme di sale, a loro volta appoggiate sulla superficie di acque color smeraldo, acquamarina, zaffiro, onice, impreziosite da riflessi di luce. 


Ai bordi della laguna, il giallo pallido ma vivido delle erbe. Alte, fini, flessuose, frusciano alla carezza delle raffiche gelide dell'onnipresente vento andino. 
          



E su tutto, domina il rosa corallo delle piume di queste magnifiche creature. A loro è dedicato questo post.




Pensandoci bene, però, la scena de "La Mia Africa" non avrebbe potuto essere girata qui: i cartelli indicano che è proibito fare rumore per vederli dispiegare le rosee ali e volar via.